Categorie
maupassant

IDILLIO

di Guy de Maupassant

Guy de Maupassant Novelle Vocifero podcast

voce narrante Graziana Maniscalco

montaggio e sound design Giuseppe Romeo JDS

Una balia ed un contadino viaggiano su un treno per raggiungere, dall’Italia, la Francia, in cerca di lavoro. Nello scompartimento si compone un’atmosfera sensuale che condurrà ad un esito imprevisto.

nota di Mario Picchi

da Guy de Maupassant Tutte le novelle

A. Mondadori Editore

IDILLIO – IDYLLE (1884)

Ecco il Maupassant più puro, che sviluppa con forza tranquilla, in un’azione limpidamente fatale, un’intuizione oscura e potente. Lo slancio sensuale che riempie la storia è percepibile fin dall’inizio, nella animalizzazione del treno, nella sovrabbondanza della natura che produce luce, calore, profumi e colori al punto che la stessa aria «diventa una squisitezza, qualcosa che ha più sapore del vino ed è altrettanto inebriante». Si intuisce che qualcosa sta per accadere, mentre la scena nello scompartimento si anima di tanti particolari: la donna che suda e si agita, l’uomo che dorme, la donna che mangia, l’uomo che la guarda, la donna che si sbottona il corpetto facendo intravedere «un po’ di biancheria e di pelle», i discorsi dei due, ancora le smanie di lei… Il momento in cui lei si apre il vestito lasciando uscire «il seno destro, enorme, turgido» è come un’esplosione silenziosa, preparata frase dopo frase. Quel seno assume una forza simbolica, non tanto perché, in bilico fra maternità e sensualità, deve vuotarsi per riempire mischiando naturalmente il piacere col nutrimento, quanto in virtù della sua sola presenza, che prende tutta la scena. Questa è una delle volte in cui la compassione di Maupassant (nel senso di piena comprensione, quasi immedesimazione) si esprime più compiutamente.

ascolta l’audio racconto